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vista del vara da cornice
sedimenti e detriti
granchio d'acqua dolce
capriolo
un ansa del fiume
libellula

 

E' un ambiente estremamente complesso che scambia continuamente energia e materia con gli altri ambienti terrestri circostanti ed è per questo che viene considerato un "ecosistema aperto". Tutte le azioni che portano a semplificare o a ridurre tale complessità tendono anche a ridurre l'efficienza di trasformazione dell'energia all'interno del sistema stesso.

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Un ecosistema fluviale può subire, a seguito di eventi di origine naturale o antropica, mutazioni dell'equilibrio idrologico-morfologico che si riverberano più in generale su quello ecologico. Molto pericolose sono poi le mutazioni introdotte alle caratteristiche qualitative degli elementi dell'ecosistema fluviale, in termini non solo di qualità delle acque, ma anche di mantenimento di equilibrati flussi di nutrienti e di sedimenti.

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Un sistema fluviale in buone condizioni può accogliere una molteplicità di organismi animali e vegetali capaci di usufruire delle risorse a disposizione in uno stato di equilibrio. Quando l'ecosistema fluviale è perturbato si assiste alla riduzione o alla scomparsa delle specie sensibili e alla dominanza di quelle più resistenti agli inquinanti.

airone cenerino
accoppiamento delle libellule

L'approccio ai metodi di valutazione della qualità delle acque fluviali ha subito una notevole evoluzione negli ultimi anni. Ai metodi di valutazione della sola “componente ambientale acqua”, si sono aggiunti metodi di valutazione dello “stato ambientale degli ecosistemi fluviali” con lo scopo di individuare strategie che integrassero azioni volte non solo al mantenimento della qualità dell'acqua, ma anche alla salvaguardia e alla valorizzazione del paesaggio e alla conservazione degli ecosistemi e della biodiversità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono stati quindi introdotti metodi di indagine basati sulla rilevazione della presenza o assenza di determinati organismi viventi in un ecosistema, cioè basati sulla definizione di "indicatori biologici". Questi hanno il vantaggio di non essere legati al momento del prelievo, ma di registrare anche turbative di varia natura avvenute in tempi anteriori, di avere una vasta applicabilità, un basso costo di esercizio, di essere ripetibili e soprattutto facilmente comprensibili.

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girini
vegetazione
biscia
biscia
libellule in amore

 (IBE). Esso consente di esprimere un giudizio sulla qualità delle condizioni ambientali di un corso d'acqua attraverso il rilevamento della presenza di specifici organismi. Una nota particolare merita l'Indice di Funzionalità Fluviale o IFF che attraverso una metodologia di valutazione olistica è in grado di valutare la capacità funzionale,

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

intesa come capacità di esprimere le funzioni ecologiche e le relazioni tra i diversi comparti biotici e abiotici sia del fiume che delle zone riparie, di un ecosistema fluviale. Tale metodo, particolarmente utilizzato come strumento di valutazione, assume grande rilievo come supporto alle decisioni inerenti alla riqualificazione dei corsi d'acqua, la gestione degli ecosistemi fluviali e, non ultimo, la pianificazione territoriale.

vista subacquea
pesciolini d'acqua d'olce
falena
grillo

LIGURIA 2017

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Tutte le immagini sono di proprietà esclusiva di Adelmo Massola

Adelmo Massola fotografie

Levanto   Liguria

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